Un sogno Work in Progress

Ti è mai capitato di avere qualcosa da dire, da condividere e non poterlo fare? Ti sei mai trovato nella situazione di portare avanti da solo/a una passione nella tua cameretta o nel tuo garage e non poterla condividere con nessuno perchè non ne trovavi l’occasione? Magari perchè a portare avanti quella passione eri l’unico in tutti gli ambienti che frequentavi?

Bhe a me è capitato e anche per molto tempo. Essere uno dei pochi a cui piaceva passare i pomeriggi a smanettare con circuiti elettrici, a progammare con il mio pc o a montare e far funzionare stampanti 3d non era una cosa molto stimolante nella mia città. A maggior ragione se non riuscivi a trovare nessuno più bravo di te che ti conducesse verso il tuo miglioramento e che avesse la tua stessa voglia di scoprire e sperimentare.

Sin da quando sono piccolo ho avuto il chiodo fisso di trovare qualcuno con cui condividere ciò che facevo, cercando in ogni luogo e ogni meandro della mia città.Inutile dire che, nonostante abbia incontrato tante persone che ritenevano assolutamente affascinante quello che facevo, non abbia trovato nessuno che volesse condividere questo mio percorso.

Voglio essere chiaro, non mi dispiaceva che il mio lavoro venisse comunque apprezzato, ma non è quello che mi faceva crescere.

 

Non è chi ti dice che stai andando bene che ti fa crescere ma chi ti sa dire dove dovresti andare per conoscere di più.

 

La mia ricerca, quindi, non si fermava. In questi anni mi imbatto in alcuni luoghi che vengono attrezzati nelle grandi città per far incontrare persone come me e dargli la possibilità di esprimere e condividere le loro conoscenze: i FabLab.

Da questo momento ho sempre sognato di poterne avere uno nella mia città, in cui incontrare persone di ogni genere e imparare arricchendomi dall’esperienza altrui. Ma, anche qui, per molti anni ho dovuto aspettare.

 

Perchè ho raccontato tutto questo? Perchè le cose stanno per cambiare.

 

Quando scrivo sono prossimo alla realizzazione di un mio FabLab. Finalmente quel posto che avevo visto solo online ora sta per diventare realtà qui, vicino a me. L’iniziativa è grande e sono sorretto da tante persone che hanno fiducia nel mio lavoro e nei miei ideali: primo tra tutti il direttore della biblioteca che ospiterà il FabLab che, oltre ad aver dato il locale per il progetto, ha messo a disposizione moltissime risorse della biblioteca senza limitazioni.

Inoltre, e forse questa è la parte più bella, ho radunato un team di persone in continua espansione che porteranno le loro conoscenze e competenze nel progetto in totale gratuità, un rigraziamento va anche a loro.

Non so come andrà quello che sto progettando ma sicuramente sono molto vicino alla realizzazione di un mio sogno, sperando possa essere utile per tutti coloro che hanno voglia di mettersi in gioco e far conoscere la propria passione agli altri. Ora, però, non posso fare molti pronostici e fino alla partenza non posso fare altro che impegnarmi fortemente e aspettare il momento propizio.

Fino ad allora, continuerò ad aggiornarti e condividere l’andamento di questa avventura.

Leggi spesso SpaceZero?

Iscriviti alla Newsletter per ricevere aggiornamenti sulle ultime novità del blog!

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Cookies Notice

Questo sito fa uso di cookies per migliorare la tua esperienza. Se ti fa piacere continua accettando questa casella.