Cose semplici ma impattanti – Diario di bordo #5

E rieccoci qui, al nostro appuntamento del diario di bordo! Dall’ultima volta sono cambiate molte cose in questo blog e tante altre sono successe che voglio assolutamente raccontarvi!

Nuovi contenuti e come supportarli

Qui sul blog, come avete visto, sono riuscito a ordinare meglio tutti i miei contenuti e renderli più semplici da trovare e condividere tramite il menu che porta a tutte puntate di questo diario e al nuovissimo corso di stampa 3D. A tal proposito, per chi non l’avesse visto, sto iniziando a pubblicare questo piccolo corso di modellazione e stampa 3D in questo sito. Al momento non so dire che con che cadenza precisa usciranno le lezioni, visto che è un progetto che richiede molto tempo, ma tramite la newsletter potete star sicuri di non perdervi nulla.

Con l’inizio di questa rubrica, poi, ho pensato di dare la possibilità a chi legge questo blog abitualmente e ne risulta interessato di poterlo supportare tramite delle piccole donazioni sulla piattaforma Buy me a Coffee: vi basta premere l’icona blu che vedete in basso a destra per offrirmi un caffè virtuale e continuare a supportare il mio lavoro. Grazie in anticipo!

Inventori dalla Rete

Una cosa di cui vorrei parlarvi è sicuramente la scoperta di un creatore di contenuti particolare e che sposa molto bene quelle che sono le mie idee sull’innovazione digitale. Il progetto si chiama N-O-D-E ed è un creatore di contenuti al momento anonimo che porta sui suoi canali creazioni legati all’open hardware e al digital manifacturing in generale. Il suo portfolio, oltre che di questi progetti “Fai da te” (che vista la qualità dei risultati e della presentazione sembrano essere più prodotti finiti), consta di due siti principali, n-o-d-e.net (il suo blog e piattaforma principale con articoli e video dei suoi dispositivi) e mosfet.net (sito di news sull’alta innovazione e ricerca tecnologica), il sito buildlist.org,  che contiene una lista sempre aggiornata di siti in cui usufruire di servizi per i nostri progetti tecnologici, e un’ampia serie di video su YT, volumi autoprodotti e merchandise di vario genere.

Screenshot canale YT NODE
Il canale YouTube di NODE

Quello che più mi ha affascinato di questo ragazzo e della sua opera è la gran cura unita alla profonda riflessione sulla filosofia che il suo operato deve avere. Consiglio fortemente, infatti, di guardare un suo video (The Future of NODE: Build The World We Want Wo See) in cui non solo spiega tutte le idee alla base del suo progetto, ma anche quelle che dovrebbero fondare la società tecnologica del futuro per poter far diventare gli strumenti tecnologici dei mezzi di democrazia e unione tra le persone.

Progetti come questo, di una qualità davvero rara e con una missione talmente importante, hanno bisogno di spazio per poter prosperare al meglio, consiglio quindi di darci un’occhiata anche a chi non conosce il settore e vuole approcciarsi a questo lato della tecnologia con una delle migliori menti a mio parere. Se non si fosse capito, ho davvero amato questo progetto nel complesso, ne sono folgorato, e sarà per me grande punto di riferimento per il futuro.

Prossimi grandi arrivi

Passiamo ora a parlare di quello che sto realizzando in questo periodo.

Per concludere il capitolo riguardante NODE, ho realizzato uno dei suoi oggetti più semplici ma che corrispondeva con una mia semplice ma irrisolta esigenza: quello che vedete nella foto era il mio portafoglio trovato nelle uova di Pasqua (sì, non scherzo XD). Il mio obiettivo era quello di avere un portafoglio molto sottile e che mi permettesse di portare sia le carte che alcuni contanti. I problemi di quello che avevo, però, erano che in primis le carte erano a vista e non potevo proteggerle tramite una carta RFID, e in secondo luogo i materiali erano scadenti e non bellissimi.

Vecchio portafiglio
Vecchio portafoglio

Per questo motivo ho stampato e realizzato questo portafoglio minimal creato da NODE che segue il form factor delle carte di credito ma che permette anche di portare i contanti in modo agevole tramite questa banda elastica. La cosa davvero bella di questo progetto, però, è lo scompartimento in cui inserire un piccolo kit digitale di emergenza in cui mettere micro SD, adattatori, chiavette USB etc. facendo rimanere il portafoglio estremamente portabile. I file sorgente personalizzabili e la guida per realizzarlo sono racchiusi in questo articolo di NODE.

Portafoglio NODE
Portafoglio Tech by NODE

Il progetto in cui ho spesso più tempo in questo periodo purtroppo non posso ancora mostrarlo. Essendo una creazione estremamente complessa e del tutto nuova vorrei dedicarci un contenuto a parte che, preannuncio, è già in fase di realizzazione e arriverà a breve sul blog. Per il momento vi lascio un piccolo spoiler e lascio a voi provare a indovinare di cose si tratta…

Spoiler

Produzione al massimo

Breve storia della mia esperienza nella stampa 3D: è in 2016 e un piccolo me di 13 anni riceve come regalo di Natale la sua prima stampante 3D, una Anet A6. Dopo averla ricevuta e averla montata a mano fino all’ultima vite, inizia da subito a stampare decentemente i suoi primi pezzi. Finchè, circa due anni più tardi, la stampante inizia ad avere problemi e non riescie più a stampare neanche il più semplice dei pezzi. Dopo aver preso la mia seconda stampante, subito dopo questo incidente, la mia cara Anet è rimasta nel mio laboratorio ferma. Una volta ogni 2 o 3 mesi riprovavo a farla funzionare, ma ogni tentativo risultava vano.

Questo fino a qualche settimana fa in cui ho passato in rassegna ogni singolo problema, ogni possibile complicanza e finalmente, dopo 6 anni di inattività, sono riuscito a portarla in funzione! Ovviamente non è al livello delle stampanti acquistate successivamente, ma perlomeno stampa pezzi semplici in modo abbastanza agevole. Ecco di seguito alcune foto in cui lavora a pieno regime.

La prima stampa della Anet A6 dopo 6 anni!

Finalemente, quindi, posso dire di avere a disposizione tutte e tre le macchine per stampare gli oggetti più disparati! A breve vedrete le potenzialità di questa cosa.

E con questo e tutto! Come sempre, vi ricordo di lasciare un feedback e iscrivervi alla newsletter per rimanere sempre aggiornati sulle nuove pubblicazioni!

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